Saturday, January 24, 2009

Gruppo di acquisto

Abbiamo traversato il guado, almeno a parole....
Ci siamo riuniti (siamo pochissimi 5)
abbiamo condiviso cosa volevamo fare
abbiamo fatto una lista di cose da comprare
abbiamo comprato cose di carta
La Krucca questa settimana è andata a comprare cose da Agricoltura Nuova.
Eravamo d'accordo nel contattarla per comunicarle la spesa da fare per tutti, ma l'ha fatto solo una persona.
Noi e R abbiamo tanta voglia di fare questa cosa.
Gli altri due non sembrano averne molta.
Il nostro GAS è un po' moscio.
Cerchiamo nuovi adepti.
Ho lanciato una sottoscrizione via facebook ed hanno risposto tre amici.
Puntiamo ad essere almeno in dieci che si fanno il mazzo a turno.

Si parla di contattare i produttori, fare la spesa per gli altri, riunirsi periodicamente per discutere come evolvere sui prodotti.
C'è da lavorare ma i vantaggi di un GAS sono incredibili.
Brevemente
Se il Gruppo è gestito bene i prezzi diminuiscono
Si inquina di meno visto che spesso si risparmia in carburante e imballaggi.
I prodotti sono freschi e genuini.
Si selezionano produttori che non ricorrono a fertilizzanti, che rispettano la terra e gli animali.
Si aiuta la propria comunità
Potrei andare avanti per ore.
Come al solito non tutti capiscono e bisogna allora fargli vedere i vantaggi evidenti, quelli che possono usare per il loro tornaconto.
Peccato che l'idea dei Gruppi di Acquisto non sia questa.
Anche qui sto cercando una soluzione che offra una vittoria per tutti (si... win-win)
ma non è per niente facile.
Sarebbe meglio avere persone motivate da subito, ma mi viene in mente che parlare con le persone per cercare di convincerle su queste tematiche è assolutamente utile.

La Krucca ha anche avuto un'idea, scrivere una recensione su gooogle per i negozi, le strutture che ama ed odia nei dintorni. In California quando ci si deve rivolgere a qualcuno che non si conosce per una prestazione professionale, invece di chiedere all'amico dell'amico (che comunque è uno solo...) si consultano queste recensioni e ci si fa un'idea.

11 comments:

Crazy time said...

gianlu, e' una bella iniziativa.
bravi!

Emilia Barbato said...

Luca che bella idea, puoi darci ulteriori indicazioni? come avete fatto a contattare i produttori? Nel senso che avete aggirato la catena di distribuzione?
Ci provo anche io, spiegami.
Bye

Anonymous said...

Ciao Gianlu benvenuto tra i gasisti!!! Magari un consiglio, voi 5 all'inizio potreste frequentare un gruppo vedere come funziona, visitare i loro produttori e poi vedervi tra di voi e capire come dargli forma. Sarà molto difficile coinvolgere gli altri se vi percepiscono come nuovi...altri nuovi cercano di appoggiarsi senza dover faticare nelle cose che li scoraggiano all'inizio. Per noi è stato così...

Per EBA informazioni le puoi prendere da http://www.retegas.org/
magari selezionando i gruppi nella tua zona, noi abbiao iniziato così. E comunque è vero, si salta la distribuzione. Abbracci

Emilia Barbato said...

Grazie mille Ubik mi informo.
;-)

ali said...

gianlu anche furio voleva fare una cosa di questo genere... voleva raggruppare il nostro gruppo di vicini e inizare con la frutta e la verdura: aimè nessuno ha tempo,ma dopo il trasloco ci daremo da fare.

Emilia Barbato said...

Grazie al link che mi ha fornito Ubik ho contattato i gas della mia zona.
Venerdì sera ho appuntamento per vedere come sono organizzati. C'è la distribuzione, interessante questa iniziativa. Mille grazie ragazzi. Bye

Anonymous said...

Facci sapere Eba. :-)

dioniso said...

Ciao Gianlu,

Ho appena pubblicato una cosa che si ricollega al discorso sull'omeopatia cominciato qui e proseguito qui.

Anonymous said...

Ciao, sono capitata sul tuo blog per caso e ti leggo con piacere da qualche mese. Questo argomento mi tocca da vicino visto che anche io quando sono tornata a Roma ho cercato di organizzare senza successo un GAS.
Ti consiglio di farti un giro qui: http://lequoblogroma.blogspot.com/

Ci sono vari negozi in giro per Roma (Capo Horn è quello più vicino a casa mia) puoi cercare quello che ti è più comodo. Loro vanno da Agricoltura Nuova, preparano delle cassette da 5 o 10kg di verdura o misto verdura e frutta e le portano in negozio dove tu puoi andarle a ritirare il mercoledì e il sabato. Alla fine spendi come al supermercato ma almeno sai a chi vanno i tuoi soldi e sopratutto mangi cose biologiche che sai da da dove vengono. Inoltre si può acquistare latte crudo e formaggi provenienti da un allevamento vicino Roma, detersivi sfusi etc.
Mi si scalda il cuore ogni volta che vado a ritirare la mia cassetta di verdura nel vedere la gente in fila per acquistare questi prodotti....siamo sempre di più!
In bocca al lupo
Andrea

Anonymous said...

good start

Anonymous said...

Si, probabilmente lo e