Thursday, April 15, 2010

Volevo dirti...

Che ho cercato di stare con te fino in fondo, ho cercato di difenderti, di spiegare le tue ragioni come se fossero le mie, di trovare giustificazioni al fatto che ogni giorno dicevi una cosa diversa.
Mi è costato, alla fine ci ho rimesso la faccia, ma mi ci sono speso, l’ho fatto perchè credevo che dopo tutto avresti portato a casa il risultato, avresti mantenuto le promesse, ti saresti almeno impegnato.

Invece hai solo promesso cose che non hai fatto, con il tuo squallido doppio gioco hai creato confusione, hai fatto perdere la faccia a me e a tutti gli altri.
E questo sappilo non te lo perdonerò mai.
Adesso per colpa tua la fuori c’è qualcuno che pensa che io sia una persona inaffidabile e questo semplicemente non è vero. Da giorni mi domando cosa posso aver sbagliato, se è veramente possibile che sia andata così e sai cosa? Hai ragione, un paio di cavolate le ho fatte anch’io. Perché nessuno è infallibile ma le mie, comunque infinitamente meno gravi delle tue, erano fatte in buona fede.

Mi hai detto che divento troppo “emotional” e che questo in fondo è solo lavoro.
Ecco, magari sarà così per te, per me è la cosa su cui spendo la maggior parte del mio tempo, quella in cui credo, e che cerco di portare avanti al meglio ogni giorno. E se divento intrattabile non è perché sono emotivo, ma è perché adesso capisco al volo, persino per telefono che stai cercando di vendermi la stronzata del giorno.
E mi vedo dal di fuori, seduto su un pavimento freddo di venerdi sera al telefono a spiegarti cose che avevi detto di aver già fatto due settimane prima, mentre in un’altra stanza mia moglie si innervosisce e mio figlio piange perchè vorrebbe giocare con me.
Quindi sappilo anche se è solo lavoro spero di non rincontrarti mai più e spero che a nessun altro dei miei colleghi tocchi mai lavorare con te.
Mai, in 12 anni di esperienza mi era capitato di incontrare una persona tanto subdola, incapace, bugiarda, superficiale e menefreghista.
E’ solo lavoro, ma ti odio con tutto me stesso.
Sparisci.
Fallo e basta.

Saturday, April 10, 2010

Mano male che a una cert'ora ci sta....

1989
Una trasmissione incredibile di nome D.O.C.
Lucio Dalla ed un altro dei migliori talenti vocali italiani,
Gegè Telesforo danno vita davanti a dei personaggi vestiti in modo improbabile ad un pezzo incredibile.
Nella seconda parte un pezzo divertentissimo di Dalla con il Clarinetto.



Ho una grande nostalgia per quel tipo di televisione (sì sto diventando vecchio...)
Ma che fine avrà fatto Gegè?