Monday, August 31, 2009

Ritorno a Settembre

Oggi sono tornato al lavoro dopo più di tre settimane di vacanza.
Fino a ieri ero in pantaloncini corti maglietta e "ciavatte".
Oggi, andando in macchina pensavo a tutti i problemi, le preoccupazioni che mi aspettavano in ufficio ed ero già stanco e un po' triste.
Pensavo: che mese pessimo sarà Settembre.

Poi alla radio passano questa.



E tutto passa.
Alzo il volume a livello Supercafone.
Della serie, lo stereo l'ho comprato io ma lo sentiamo tutti.

Arrivo a destinazione, parcheggio e nonostante il caldo, aspetto la fine della canzone in macchina.
Quando scendo, ci sono due colleghi che mi guardano basiti.

Dopotutto forse non sarà così male questo Settembre.

Saturday, August 29, 2009

40 (sporchi) denari

Da chi siamo governati.

Il nostro presidente del consiglio qualche tempo fa asseriva che parlare di ambiente in tempo di crisi è come andare dal parrucchiere quando si ha la polmonite.

Tralascio per un momento il fatto che investire sull'ambiente in questo momento potrebbe essere una delle cose che un governo minimamente assennato dovrebbe fare e mi concentro invece sull'aspetto "tricologico" della vicenda.

Il nostro presidente è come si sa un esperto "in materia".
Infatti è riuscito a quantificare perfettamente il conto del parrucchiere che ci arriverà a casa fra un po' di tempo

40 Euro.

E' tale la somma quantificata da associazioni di conumatori che graverà (come al solito) sulla bolletta delle nostre famiglie.

E' il protocollo di Kyoto bellezza!

Una bella multina da 555 milioni per eccesso di emissioni nell'atmosfera non compensate in alcun modo.

40 euro è anche il prezzo di una delle fantastiche battute che tanto piacciono alla maggioranza dei nostri concittadini.

La prossima volta che qualcuno mi dice che gli italiani sono più interessati ai problemi reali del paese che alle battute del nostro caro presidente gli do una capocciata.
Dietro ognuna di quelle battute, si cela (neanche poi tanto a dire il vero)
un uccello padulo grosso come una casa.

Qualcuno conosce per caso le caratteristiche di questo curioso pennuto?

Wednesday, August 26, 2009

buffet (to)

Sono le 13.30
La krucca si avvicina all'insalata di riso e ne prende un piattino per Occhiblu.
No signora mi dispiace il buffet non è ancora aperto.
Ma non è per me è per mio figlio.
Allora devo chiedere...(!)

La ragazza entra in un salone dove è presente anche Luca e chiede al suo capo.
C'è una signora che vuol prendere un piatto di riso per un bambino.
Eh no! risponde il suo capo i bambini aspettano dieci munuti come tutti.

Luca lo guarda e gli dice, no mi dispiace i bambini non aspettano per niente.
I bambini hanno fame e quando hanno fame mangiano.
Gli adulti aspettano, non si sa cosa visto che i piatti sono sul tavolo, ma aspettano.

Allora fate come volete è la risposta del capo.
Prendete tutto e fate come volete.

Ecco bravo facciamo come vogliamo.
Sta a vedere che faccio rimanere mio figlio in preda alla fame per una regola insulsa.

Sunday, August 16, 2009

La qualità della vita

Per tutta la mia vita ho pensato ad accumulare sassi grossi nel mio secchio.
Amare una donna incredibile
Avre dei figli che ti stupiscano ogni giorno
Avere l’amore dei miei genitori
Fare un lavoro interessante
Avere rispetto per tutto e tutti
Amare il posto dove vivo.

Queste penso siano le cose da cercare nella propria vita.
Se altri ne cercano di diverse, provo a capirli non siamo mica tutti uguali.

Ora una volta che hai queste cose ed hai la possibilità di coltivarle, pensi di aver raggiunto un’ottimo livello di qualità della tua vita.

Ed è questo che ti racconti, giorno dopo giorno.

Poi ti capita di andare in un ospedale per un’operazione banale e muori.
Oppure porti tuo figlio a scuola e gli crolla il tetto in testa
Oppure prendi la macchina e fai un “frontale” con un pazzo lanciato a velocità folle che ha “comprato” la patente .
Oppure qualcuno dei tuoi cari è ucciso da un proiettile vagante.
Oppure prendi un treno...

Senza arrivare a questi estremi, tuo figlio crescerà in un sistema scolastico che lo renderà ignorante, per far valere i propri diritti dovrà aspettare anni, per ottenere una visita urgente dovrà pagare, e imparerà presto che esistono delle scorciatoie allettanti e pericolose e che se rispetti gli altri è perchè sei un debole e non sei capace di importi.

E allora, la qualità della vita?

Questo viaggio nel sud italiano mi ha fatto capire che siamo veramente un popolo di dementi.
Questa terra ci offre opportunità incredibili e noi invece di sfruttarle,
ci accomodiamo,
ci accontentiamo,
ci illudiamo che tutto sia perfetto fino al prossimo imprevisto.

Potrei dire tante cose su questo posto.
Tutte sarebbero “estreme” in poitivo o in negativo.
Invece voglio fare una sola considerazione:
Ma come si fa ad avere un amore così viscerale per la propria terra ed al contempo massacrarla ogni giorno?

Fate tre passi indietro con tanti auguri...

Saturday, August 8, 2009

Verso sud.

Padre e figlio in auto verso Sud.
Superano Napoli, Salerno, Sala Consilina.
All’improvviso una fila interminabile.
Provano tardivamente ad ascoltare Isoradio, ma nulla.
Allora il padre ha un’idea, nella fila a fianco c’è un camionista e quelli hanno sempre la situazione sotto controllo in quanto comunicano via radio.
Così abbassa il finestrino e chiede:
Scusi? Come mai siamo fermi? Sa che cosa c’è?
E l’altro, visibilmente provato risponde: cosa c’è? C’è la Salerno Reggio Calabria, c’è. C’è vent’anni di lavori senza fine.
Ecco che c’è!
Il padre ringrazia e mestamente tira su il finestrino.

Alcuni tratti da questo link di wikipedia
La Salerno-Reggio Calabria era un’impresa faraonica terminata in soli 7 anni ma con l’amento del 20% dei costi sul budget iniziale.
Quando fu finita ci si accorse che assomigliava più ad una strada statale che ad un’autostrada. Quasi completamente a due corsie senza corsia d’emergenza.
Da lì incidenti, sequestri, infiltrazioni mafiose e lavori di ammodernamento lunghi interi lustri.
Ma il punto secondo me è il seguente: se uno guarda morfologicamente la Calabria, è evidente che la parte pianeggiante è quella costiera.
Allora a quale scopo costruire un’autostrada attraverso le montagne?
Solo per collegare Cosenza ?
Non si poteva costruire un tratto di autostrada da questa città alla costa?
Inoltre il capoluogo Catanzaro? E’ fuori dall’autostrada?
Non si poteva pensare di passare dallo Jonio che è molto più pianeggiante?
Non capisco. Proprio non capisco.

Monday, August 3, 2009

Come ci vado?

Il traghetto non ci arriva.
L'autostrada è bloccata con tratti di 40 km su una sola corsia.
Con l'aereo in questo periodo rischi l'overbooking
Del treno non voglio parlare per rispetto ai morti recenti.

Qualcuno ha qualche idea valida per un mezzo di trasporto utile in questo paese di . ?

Beam me up Scotty!