Thursday, June 11, 2009

Crisi.

C’è un aforisma che tutti i seguaci di JFK (si, anche tu anzi, “Ma anche” tu Walter!) conoscono a memoria.
E’ il seguente: (cito a memoria....)
La parola “Crisi” nella lingua Cinese ha una doppia interpretazione: Pericolo ed Opportunità.
Oggi ho salutato un collega ed un amico che si è trovato a lasciare l’azienda in questo periodo.
Ho avuto un po’ di tristezza fino a quando non ho visto una luce nei suoi occhi.
Ha deciso di andare sei mesi a Berlino per studiare il tedesco e provare a trovare un lavoro con un’arma in più in un mercato meno stantio del nostro.
All’improvviso, la tristezza si è tramutata in una punta d’invidia...;-)

Ha capito benissimo...dimostrando una flessibilità ed un’apertura mentale incredibili.
In questo momento è meglio fermarsi, fare un’analisi dei propri punti di forza e di debolezza, investire su se stessi, per tornare fra qualche mese più forti di prima.
Mi raccomando F. voglio un resoconto giornaliero!

Herzlichen Glückwunsch (speriamo sia la frase giusta...con sto tedesco non ci prendo mai....)

6 comments:

Anonymous said...

coraggiosissimo...magari però senza famiglia oppure con una discreta rendita che possa mantenerlo qualora il lavoro non arrivasse subito...

Anonymous said...

dimenticavo la firma...
ali

ziomassimo said...

sono d'accordo con ali e trovo che il "contesto generale" della piccola rendita non è affatto secondario, purtroppo molto spesso non bastano flessibilità e apertura mentale. Io posso solo dire che sono stato a Berlino un paio di settimane fa e secondo me è una bellissima città, molto viva e stimolante.
Buona fortuna al tuo amico!

Anonymous said...

questa è una considerazione estremamente stimolante.

Crazy time said...

fedele al principio che chi non risica non rosica, credo che nella vita ci si debba buttare. Non e' facile, il mutuo, i figli, il lavoro fisso. Pero' se ci si sente stretti nel proprio ruolo, e' meglio cominciare qualcosa di nuova da qualche altre parte. Meglio correre il rischio piuttosto che morire di abitudine. Io la penso cosi'.

Anonymous said...

Ciao, sono la fidanzata.
Purtoppo abbiamo letto solo adesso questo post.
Volevo dirti grazie. Per averci capiti e incoraggiati (indirettamente anche me, no?).
Non è automatico, non tutti ci hanno detto "Bravi, state facendo una cosa giusta." Ma tant'è, ora siamo qui.
La rendita è il risultato di due bruttissimi momenti della vita di Federico e sono felice che una parte vada spesa così. E' un po' come riprendersi la serenità che ti spetta :)
Ti abbraccio.
Alessandra