Friday, August 22, 2008

Nostalgia, nostalgia sembra che non ci sia.......



Dopo circa due mesi di USA, stamattina il “Romeo” che è dentro di me è uscito fuori.
Mi ha preso una seria voglia delle seguenti cose mooolto romane.

L’amatriciana di mia madre (ok non sarà romana ma per me lo è)
La grattachecca
Il cannone di mezzoggiorno del gianicolo
Il dialetto Romanesco moderno
Il marchese del Grillo
L’olimpico e la stretta allo stomaco quando entri
Il gelato di Ping Pong


Quindi per tirarmi un po’ su stamattina appena arrivato in ufficio ho visto questo




Cinque volte.

Pe arivacce qui dda Roma ho fatto l’autostop....
E in USA è già ‘m ber pezzo che cce sto.
Ma pure da emigrato
Mica so’ cambiato
Io so’ Romeo
Er Mejo d'er Colosseo.


E’ incredibile come
una canzone di un cartone animato americano,
cantata da un toscano (Renzo Montagnani)
con incerto accento romano,
sia la prima cosa che mi sia venuta in mente per riavvicinarmi un po’ alla mia città.
E ancora, quando sono arrivato qua ero incredibilmente contento di non stare più in fila nel traffico. Dopo solo due mesi questa cosa sembra sparita e mi mancano le cose belle della mia città.
Sarò scemo?

12 comments:

dioniso said...

Ma come a Palo Alto non ci sono le faggotscratchers?!
Madonna che battutaccia!
Scusa, ma queste battute vengono se uno, nonostante sia sabato e possa dormire senza problemi, si sveglia comunque prima delle 7.

Comunque a molte cose si piò ovviare:
1. impari a fare la matriciana
2. corso accelerato sul lungotevere durante la prossima vacanza romana
3. chiedi al datore di lavoro che per rendere di più al lavoro hai questa piccola ed innocua quotidiana esigenza
4. Internet, telefono
5. DVD
6. Insostituibile a meno che tu ti converta al baseball
7. Ma chi è Ping Pong?

Baci e abbracci

Nat said...

No, sei umano.

Crazy time said...

sono d'accordo con nat.
sei umano.
questa mattina sono partiti mia cugina con il marito, destinazione Roma, dopo tre settimane di vacanza negli USA e tre giorni di permanenza nel mio appartamento.

E' da questa mattina che ho un nodo in gola, che mi chiedo "perche' non torno a casa?" e per stare un po' meglio ho fatto due ore di hiking con una mia amica americana, ho pulito tutta casa.

La fatica fisica e' a tutt'oggi l'unico antidoto contro la nostalgia di casa. Pertanto se un giorno mi troverete alle prese con qualche impervia scalata saprete perche' (vi prego di chiamare la Neuro).

valeriascrive


(in risposta al tuo commento sulla capacita' di gestire le mie emozioni: credo di saperlo fare, ma vedere un bimbo cosi' vulnerabile mi ha fatto parecchio male).

dioniso said...

Non conosci il termine faggot?

1 ho avuto la passione sin da bambino
2 e tu t'infiltri!
3 e che vuoi che sia per una delle più grandi aziende d'informatice del mondo organizzare un cannoncino di mezzoggiorno per far felice un dipendente?
4 effettivamente è un po' difficile :-)
7 Ping Pong a Piazzale della Radio. Non la conosco. Dovrò provarla. In rete però ho trovato ben poco e quasi solo in inglese. Ad esempio:

http://www.romefile.com/foodanddrink/gelati.php

Ho gia scritto sul mio blog che tra quelle che conosco la Gelateria Petriniè secondo me la migliore. La conosci? Penso che sia meglio di Fassi (imbattibile solo per la panna) e della Gelateria S. Crispino. I gusti di zabaione e meringa di Petrini meritano senz'altro una medaglia d'oro.

Recentemente ho anche visitato La gelateria del pigneto - Roma via Pesaro 11. Il cui proprietario avrebbe appreso l'arte da una maestra siciliana e l'avrebbe perfezionata con Petrini. Prepara anche granite e briosce. Prepara gusti inconsueti: zenzero, cannella, anice, carruba, cioccolato (Domori), noce, crema della nonna, mango, rosa, gelsomino, mela e pistacchio. COntinuo però a preferire petrini.

Dovrò provare quelle che segnali:
Tony a circonvalazione GIanicolense
viale Somalia
Cristiano a piazza Eschilo all'Axa.

Saluti

Crazy time said...

hai ragione, parlare dell'angoscia fa bene. Sembra che il peso diventi piu' leggero. Condividere e' una gran bella risorsa dell'essere umano. A parte la rabbia che, come dici tu, puo' essere pericolosa se raccontata, meglio sfogarla in attivita' fisiche. Dopo 40 minuti di corsa, voglio vedere se si puo' essere ancora arrabbiati ;)

Buon inizio di settimana.
nelle gambe ho un'oretta e mezza di hiking leggero nel canyon e un'oretta di spinning. Come dire, le gambe implorando aiuto. Non sono pero' ai livelli di Dioniso che e' e restera un eroe. !


valeriascrive

dioniso said...

Crazy time, troppo buona :-)

gianlu,
e vabbè, te l'ho detto, era una battutaccia. Mo mi devi proprio far spiegare tutto nei dettagli: faggot = checca, scratch = grattare :-)

A dir la verità non avevo pensato a quella sottile metafa (come direbbe il fu Funari). Ti manca anche quello ? :-))

Crazy time said...

Gianlu, e' bello avere intorno qualche persona cara, ma dentro casa, soprattutto se gli spazi sono ridotti, puo' essere claustrofobico. Qualche persona intorno e' gradevole, qualche persona addosso e' drammatico.

Pero' almeno hai cominiciato a parlare con tuo cognato, I miracoli della California. ;)

A Los Angeles si puo' vedere:

Downtown con la stazione ferroviaria Union Station. A due passi c'e' El Pueblo che e' il quartiere piu' vecchio della citta' ed e' messicano. Poi c'e' la Cattedrale of Our Lady of the Angeles, C'e' anche il Walt Disney Concert Hall, interessante per l'archittettura.

Per vedere Los Angeles by night dall'alto c'e' lo Standard, un bar
di Downtown. E' sul tetto di un grattacielo.

Hollywood Boulevard, sono tre o quattro blocchi i piu' turistici con il Chinese Theatre, il Kodak Theatre, le impronte di mani e piedi sul marciapiedi, i negozietti di souvenir.

Beverly Hills, a partire da Rodeo Drive. Sono due o tre strade. E' pieno di negozi italiani, costosi e supergriffati e c'e', su Wilshire Boulevard e Rodeo Drive, l'albergo in cui hanno girato gli interni di Pretty Woman.

Poi c'e' il Getty Museum, da vedere per l'architettura, il parco che lo circonda e la vista.

C'e 'il griffith Park che ospita l'osservatorio. In una delle stanze dell'osservatorio proiettano un video simile a un cartone animato in cui spiegano le costellazioni. Ha una qualita' altissima e credo che ai bambini piaccia.

Per una passeggiata in un Canyon c'e' quello in cui vado io e sta su Holywood Boulevard e Vista. E' una camminata nella natura, la vegetazione e' molto differente da quella del nord California.

Poi ci sono anche gli Universal Studios (piu' o meno 67 dollari a testa), non ci sono mai stata. E' un parco giochi.

Mi pare tutto per ora.
Los Angeles non e' una citta' turistica, di solito sono queste le attrazioni.

La macchina e' necessaria perche' gli spazi sono immensi.

spero di essere stata utile almeno un po'.

Anonymous said...

Ahò m'aggrego:
intanto ho preso nota delle gelaterie romane (mi sa che conoscevo solo S. Crispino).
Sottoscrivo con il sangue, perdòn con la cioccolata quanto scrive gianlu sui gusti improbabili e fighetti dei nuovi gelatari...io già rabbrividisco alla sola vaschetta della Nutella e dello yogurt. E poi sono uno che va matto per la panna che qui non sanno fare. Ad uso e consumo gelataro aggiungo che a Firenze assoutamente da provare il gelato di Vivoli e una gelateria siciliana artigianale veramente eccezionale. E la specialità qui è la crema Buontalenti: solo per palati raffinati (Vivoli è superlativo).
La crema Buontalenti è una invenzione del famoso architetto e scultore del '500, in pratica si tratta di crema a base di zabaione e frutta...

Crazy time said...

gianlu, se non me lo avessi fatto notare, non mi sarei accorta del "a me mi". E poi a volte ci serve, e' rafforzativo.

comunque ora sto bene, grazie.

buona giornata!

Anonymous said...

Vivoli vicino via Verdi, diciamo in centro: stradina laterale e negozio quasi senza insegna.

Anonymous said...

quello che stavo cercando, grazie

Anonymous said...

molto intiresno, grazie