Questo post nasce da una discussione avuta su facebook qualche giorno fa.
Ho pubblicato un post realtivo ad uno studio NASA sulla situazione del clima. Lo studio è molto istruttivo su quanto sia disperata la situazione climatica in corso.
So che ci sono teorie negazioniste e so che la maggior parte dei climatologi non ha ancora saputo farsi sentire.
So anche però che molti di noi se ne fottono ampiamente. (per usare un eufemismo).
Non è il caso di Andrea, il mio interlocutore su facebook che so essere una persona molto attenta a questi temi.
E la discussione è nata proprio perchè ho colto una sua esasperazione sfiduciata, se pure lui molla stiamo siamo alla frutta ho pensato.
Questo post quindi è per ribadire che nel suo piccolo ognuno di noi può e DEVE fare qualcosa. Non ci si deve nascondere dietro alle futili motivazioni che tanto non cambia nulla.
NON E' COSI'
E' vero che alcuni governi se ne fregano e molte imprese fanno di tutto per speculare sul tema. E' però anche vero che dobbiamo uscire dal provincialismo e dall miopia propri del nostro paese e cominciare a pensare che le attività virtuose sono anche economicamente redditizie.
Mi ricordo a tal proposito una frase di un nostro ex presidente del consiglio che diceva che occuparsi di ambiente in tempi di crisi è come andare dal parrucchiere quando si ha la polmonite. Ecco niente di più miope e falso. Occuparsi di ambiente da parte di un governo è assolutamente economico ed in alcuni casi molto redditizio.
In famiglia, le cose che si possono fare sono tante e forse un giorno farò un post su quelle su cui si diletta la mia in tema di rifiuti, sprechi, consumo critico, socialità ed altro.
Per il momento allego un video di una storia molto poetica (un racconto di Jean Giono)
Il video pur avendo ricevuto un premio oscar come migliore cortometraggio di animazione è lento ed all'inizio un po' noioso, tuttavia se si ha la pazienza di guardarlo fino alla fine si è senz'altro ricompensati. (Almeno questo è quello che è successo a me).
4 comments:
dicci che fate in famiglia voi.
Ci aiuteresti.
Merci.
valescrive
agreesco...! ognuno può fare qualcosa, pur se piccola. è proprio perché tanti pensano che "tanto non cambia niente" che le cose cambiano così lentamente...
poi: il video sarà anche noioso (non l'ho visto), ma il libriccino ti lascia una voglia di uscire e piantare alberi dappertutto, che solo per quello varrebbe la pena.
il libro è breve, scritto in modo abbastanza semplice e contiene illustrazioni anche nell'edizione classica (magari ce n'è una anche illustrata appositamente... bisognerebbe guardare). quindi secondo me può essere adatto anche ai bambini, magari non piccolissimi, ma già dai 7-8 anni in su penso che capiscano. poi, ecco... non è che io abbia grande esperienza di bambini...
ok grazie :-)
G
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