Monday, February 16, 2009

Una buona azione

So che scrivere questo post farà scappare i numerosissimi avventori di questo ormai semiabbandonato blog, ma voglio comunque raccontarla.

Oggi ho fatto una buona azione!

Un deficiente ha parcheggiato in doppia fila proprio dietro ad un signore che provava ad uscire.
Il signore stava "dando di matto? Uscendo pazzo? Sbroccando?" (fate voi)continuando a fare "avanti e indietro" con la sua macchina senza riuscire ad uscire e sbattendo talvolta il suo parafango posteriore contro la carrozzeria dell'altra auto.
Ogni volta la carrozzeria si piegava all'indietro tornando però incredibilmente come nuova.

Il signore ha cominciato a suonare il clacson prima ad intermittenza e poi in modo continuo.
Mi ha fatto una pena infinita perchè ho rivisto me stesso quando perdo il lume della ragione...
In quella situazione non ci sono molte cose da fare perchè i vigili ed il carro attrezzi a Roma non arrivano mai in tempo.
Così sfidando il menefreghismo che mi avrebbe preso tempo fa, mi sono avvicinato.
Ha pensato fossi il bastardo in doppia fila...e stava per scendere.
Poi ha capito che volevo solo aiutarlo e mi ha letteralmente urlato che comunque sarebbe stato impossibile.
Sono rimasto calmo e gli ho detto che io da fuori potevo vedere la situazione meglio di lui. Allora ha deciso di provare ma mi ha detto un:" e vediamo allora!" pieno di sfida...
Gli ho fatto fare circa otto manovre lunghe al massimo 10 cm ed alla fine è riuscito ad uscire. Mi ha detto: "questa gente bisognerebbe eliminarla, grazie tante comunque!".
Si può essere in disaccordo?
Secondo me si.
Epperò...
Ci sono due tipi di persone, i furbetti e quelli che si pongono il problema del rispetto degli altri.
Al decrescere della qualità dei servizi di un determinato ambiente (ad esempio il numero dei parcheggi) e del numero dei controlli (ad esempio i vigili urbani) il numero delle persone che passa alla prima categoria aumenta.
Questo è uno dei motivi per cui in questo paese si tende ad essere più furbetti (appunto bassa qualità dei servizi e scarsi controlli).

Tuttavia non è l'unico.

Noi abbiamo consolidato in anni di malcostume tollerato, a volte stimolato, premiato, una percentuale di "persone incivili" superiore a molti dei paesi con cui ci confrontiamo dal punto di vista sociale ed economico.

Ed io non li sopporto più.

Nonostante questo (o forse proprio per questo) sono qua ed ho voglia di provare ogni giorno a ribaltare la situazione.
Sono talmente volitivo che a volte mi do fastidio da solo...figuriamoci a voi che leggete...;-)

7 comments:

Crazy time said...

e invece e' stato proprio bello leggere questo post. Interessante la reazione del tizio che stavi aiutando, era talmente arrabbiato che non rusciva a essere gentile nemmeno con te. :)
ogni volta che vado a roma resto incantata dalla sua bellezza e esterefatta dall'incivilta' dei suoi cittadini, ma soprattutto mi affascina la loro rassegnazione all'assenza di senso civico.

tu sei diventato proprio braverrimo! vedo gia' spuntarti l'aureola. :)

e io sono cattiverrima invece, perche' penso che bisognerebbe eliminarli quelli che parcheggiano in seconda fila.

dioniso said...

Ottimo gianlu.

Saluti

Anonymous said...

un futuro da posteggiatore o da boy scout. Fai tu.
Scherzo, complimenti invece

Emilia Barbato said...

Perchè dovremmo abbandonare il tuo blog? Mai!
Invece é bello vedere che ti dai tanto da fare, il tuo comportamento sprona ad agire positivamente.
Bye

Anonymous said...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu

Anonymous said...

imparato molto

Anonymous said...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu