Oggi ho fatto volontariato.
Qualcuno mi dice che se è pagato non può definirsi tale.
Sono d'accordo. E' stata comunque una bella esperienza
L'azienda per cui lavoro ha questo programma che permette ai dipendenti di utilizzare un po’ di tempo lavorativo per andare ad aiutare gli altri. Non solo, l’azienda organizza anche la cosa. Così sapevamo dove andare, cosa fare, come farlo. Insomma un’organizzazione perfetta. Io pensavo di andare a riparare un tetto, alzare un muro, cose di questo tipo (non che ne sia capace...). Invece ci siamo limitati a pulire un’area non troppo vasta e a dipingere sul terreno due mappe giganti. Una degli USA ed una del mondo.
Del restp, la scuola dove siamo andati è tenuta alla perfezione.
Così abbiamo fatto poco d’accordo ma per iniziare non è stato assolutamente male.
Tutto era ovviamente organizzato nei minimi dettagli, la mattina ci hanno accolto due ragazzi che ci hanno spiegato come fare. Ci hanno consegnato dei fogli di carta giganteschi con dei buchi. Noi li abbiamo stesi per terra ed abbiamo cominciato a contrassegnare i buchi con dei gessi. Poi abbiamo tolto i fogli, unito i punti, pitturato con la vernice il tutto. E’ stato bello lavorare con dei colleghi provenienti da tutto il mondo e sono venuti fuori degli episodi molto divertenti. Ad esempio ho cominciato ad argomentare con uno svizzero che aveva disegnato il confine della svizzera pressochè in Emilia Romagna.
Così sempre in inglese gli ho detto, che la svizzera non è in Italia. Lui mi ha risposto di aver disegnato il confine sul lago maggiore (Pronunciandolo in italiano) ed io ho argomentato che se si chiama Lago Maggiore, un motivo ci sarà...(forse è italiano?).
Saremmo potuti andare avanti per ore, ma poi ha cominciato a parlarmi in italiano e così è diventato chiaro che stavamo entrambi scherzando...
E’del cantone giusto...
Inoltre qualcuno ha alluso al fatto che la Germania fosse dentro la Polonia ma tutto è stato messo a tacere. Non avevamo polacchi....!
Abbiamo concluso il tutto con un pranzo al sacco e siamo tornati al lavoro nel pomeriggio.
Il preside (un tipo che sembrava uscito da un ufficio di marketing con tanto di occhiali da sole auricolare bluethoot, e fascetta della scuola...) ha riunito un po’ di bimbi che tutti assieme ci hanno intonato un bel Thank You.
Insomma si è creata una bella atmosfera con persone che non conoscevo. Ed è stato una di quelle occasioni che, costano poco, fanno del bene, ti permettono di conoscere nuove persone e di costruire qualcosa insieme.
Insomma una bella esperienza.
Da ripetere in Italia.
6 comments:
e tu quale sei sulla foto??
ammazza che begli occhi blu che c'hai!
(vorresti fare un po'di volontariato a casa mia? tipo lavare la macchina. Ti chiamo pure il vicino di casa che e' russo, l'altro vicino che e' ammericano e quando avete finito, io anche vi intono un bel thank you!!!!.....dai, poi la crostata ve la faccio assaggiare)
da ripetere in Italia???
...allora sbrigati a tornare senno' tra un po' qui non trovi manco + una scuola :)
ma io ne vedo solo brutti....
Ma che stai faccendo il simpatico con una sconosciuta??
;-)
va bene, tagliamo la testa al toro (prima che la tua krucca la tagli a te), lo svelo io l'arcano della tua identità?
Per cominciare diciamo che, secondo me nella foto tu non hai un cappellino, sei uno di quelli con i capelli e non è possibile vedere le tue scarpe e i tuoi pantaloni...
Giusto?
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