Tuesday, December 29, 2009

Il futuro,adesso

Quella mattina Luca si era svegliato di soprassalto, in casa era mancata la luce e la sua sveglia non aveva suonato. Aveva deciso allora di "entrare nel futuro" ed aveva proiettato l´ímmagine dell'orologio sul proprio polso. Il problema adesso era che non ricordava l'orario del volo, cosi decise di guardarselo sul soffitto mentre era ancora sotto le coperte.
Sette e trenta.
Perfetto!
Era ancora in tempo.
Per festeggiare aveva  deciso di guardarsi le previsioni del tempo, stavolta sul muro del salotto per non svegliare i vicini con il volume.
Prima di partire aveva chiamato la sua bellissima collega per dirle che tutto era a posto e che si sarebbero visti in aereoporto, quindi aveva aperto il palmo, era comparsa la tastiera ed aveva digitato le 10 cifre premendo le parti della mano dove erano comparsi i numeri. La sua voce era assonnata e dolcissima come al solito. Dio quant'era difficile lavorare con lei.
Doveva mantenere la calma. Tanto tra poco l´avrebbe vista.
Nel traffico del mattino aveva avuto il tempo di aprire il giornale e visto (non letto) due articoli di approfondimento.
In aereoporto, non appena l´aveva vista nel suo vestitino marrone, non aveva resistito, l'aveva inquadrata unendo i pollici e gli indici messi ad angolo retto, ed aveva scattato l´ennesima foto.
Lei aveva riso inconsapevole, non sapendo che lui aveva a casa una vera collezione ed ogni sera prima di dormire se la guardava.
Si erano salutati e dopo il caffe´ avevano deciso di fare la solita tappa al negozio di libri dell´aereoporto
Questa volta, lui aveva trovato un libro interessantissimo " as the future catches you". Voleva comprarlo a tutti i costi, ma siccome aveva recentemente comprato libri che non l´avevano soddisfatto per nulla, decise per scrupolo di aprire il libro e vedere le recensioni degli altri lettori su Amazon. Erano tutte positive. Non contento decise avere maggiori informazioni scannerizzando il codice a barre del libro. Scopri´che era scritto su carta certificata. Cosi´decise di prenderlo.
Si stava facendo tardi e preoccupato aveva deciso di ricontrollare sulla sua carta d'imbarco il suo volo, scoprendo in tempo reale che questa volta era in ritardo di soli venti minuti (perche´ anche nel futuro l´alitalia funziona benissimo...come sempre)
Uscito dal negozio, aveva visto in lontananza un suo ex collega. Erano rimasti in contatto ma non ricordava niente di lui cosi aveva deciso di stupirlo e nel salutarlo, gli aveva (leggendolo sulla giacca dell'altro) rimproverato di aver cambiato quattro aziende negli ultimi 18 mesi. L´altro era scoppiato a ridere, e si erano abbracciati ma Luca non aveva capito fino in fondo se si era accorto del trucco o no.

Durante il volo la bellissima dormiva. Era incredibile, ogni volta che appariva il personale di bordo per dare le istruzioni, cadeva in un sonno profondo. Cosí aveva cominciato a sfogliare il libro, ed incredibilmente aveva scoperto spunti interessanti per la presentazione che avrebbe dovuto tenere quella mattina stesssa. Cosi aveva aperto il suo pc (si al lavoro usava ancora quello...una volta aveva deciso di non usarlo ma durante la presentazione aveva notato che il suo uditorio era piu incuriosito dal mezzo utilizzato che dal contenuto), preso alcune frasi ed un grafico con legenda e trascinate direttamente sullo schermo. Aveva aggiunto la citazione dell'autore ed il gioco era fatto.
Nel tempo restante aveva deciso di cercare il ristorante dove le avrebbe fatto la corte quella sera. Aveva messo a posto il pc, alzato il tavolinetto e cercato un giapponese aperto il lunedi.


Era atterrato senza problemi e prima di comminciare a lavorare era rientrato nel presente togliendosi le cose che aveva appese al collo.

Se credete che questa sia una storia  inverosimile guardate qui.



Friday, December 25, 2009

Sondaggio.

Secondo voi,

e´possibile che devo scoprire nel pc di mia suocera foto di mia figlia che non ho mai visto?
(e per giunta sono foto di lei con miei amici!)

e´possibile mangiare pesce lesso e patate lesse la vigilia di Natale e finire la cena alle otto?

e´possibile che i tuoi figli debbano ammalarsi di continuo ed anche prima di partire?

e´possibile che tua moglie traduce ai tuoi suoceri solo le frasi sarcastiche che dici su di loro?

e´possibile che esistano posti al mondo dove ancora non c´e´l´adsl?

ma soprattuto e´possibile scrivere con questa cavolo di tastiera?

(poi dice: come mai a Natale ti girano sempre le palle?)

Tuesday, December 8, 2009

Allo stadio

Dunque,
ieri sera derby (ma come fai un post sul calcio? ma ti sei proprio ridotto malissimo...) .
Niente di pianificato, un amico mi ha chiamato all'ultimo perchè aveva possibilità di entrare (ah pure imbucato adesso...) e così sono andato. 


Scrivo questo post per dare evidenza di una cosa di cui non mi ero mai accorto fino in fondo. La passione smodata di certe persone per il calcio.  
Insomma io pensavo di essere un super-tifoso, vado saltuariamente allo stadio ma se la mia squadra perde ci sto male.  
Invece ieri sera mi sono dovuto ricredere. 
Prima che iniziasse la partita non mi sono seduto , ingenuamente ho pensato:"mi siedo a partita cominciata..." 
Invece, tutta la sera in piedi. 
Inoltre a causa della pista di atletica, dalla curva non si vede quasi nulla.
Prima dell'inizio della partita i tifosi laziali hanno esposto i loro colori  e stranamente quelli romanisti no.
Pensavo ad una forma di protesta ma poi ho capito: sono stato i primi dieci minuti della partita a tenere con due mani un foglio arancione davanti a me. Inutile dire che nel mentre era impossibile vedere la partita.     
Poi sono cominciati i fumogeni e per altri dieci minuti non ho visto nulla, cercando di intuire qualcosa dagli "oooooh" provenienti dalle tribune.   


Credo di aver visto la peggior partita della mia vita, da una parte e dall'altra. Con le persone intorno a me che hanno comunque tifato da quando sono arrivato fino a venti minuti dopo la fine della partita (quando ho deciso di andare via). Anzi mi guardavano pure male perchè io non conoscendo  molti cori ed essendo d'accordo con la metà dei rimanenti partecipavo sommariamente.
Inoltre, considerando il numero dei "cannoni" che mi circondavano credo di averne fumati in modalità passiva (purtroppo...) sei o sette  . 


Però la cosa che mi ha stravolto fisicamente è successa al gol. Dopo 80 minuti di sofferenza la Roma ha segnato e dove stavo io è successo l'inferno. Persone che si buttavano a volo d'angelo su altre due file più in basso, ammucchiate di otto dieci persone sdraiate una sull'altra, ed io che un po' per l'esultanza un po' perchè lo stadio è fatto a gradini, sono caduto per terra almeno tre volte. La seconda volta che ho provato a rialzarmi ho preso un involontario(?) cazzotto in bocca da un "energumeno" che si buttava su un gruppo di persone a lui sconosciute già esultanti a terra. A quel punto ho avuto per una frazione di secondo l'idea di replicare ma poi ho (eroicamente...) optato per una forma di difesa strategica,  sono diventato parte dell'onda ed ho cominciato anch'io a "fare gruppo" (alla "buon'ora"). 
Insomma la sensazione di vittoria è stata così forte, che siamo rimasti a sbeffeggiare la tifoseria avversaria ben oltre la fine della partita. 
Credo che lo sfottò fra tifoserie e soprattutto quello nel derby sia una delle cose che danno sapore a quello che rimane di questo sport.


Cavolate a parte mi dispiace dover rimarcare che le due tifoserie per insultarsi vicendevolmente si "davano" del napoletano. Io ho amici e colleghi napoletani e rivalità sportiva a parte questa cosa mi sa di razzista. Inoltre anche qualche (devo dire però molto isolato) buuu contro un giocatore nero della lazio mi ha veramente mandato in bestia. 


Parlando però dei tifosi veri, c'è da dire che fra tessera del tifoso, razzismo, violenza sempre dietro l'angolo, stadi indecenti, costi dei biglietti, scontri tra tifoserie, per continuare a seguire questo sport in queste condizioni, bisogna avere una passione vera