Sunday, December 28, 2008

California Leaving

Il 26 è stato il nostro ultimo giorno in California.

Abbiamo preso un aereo ed adesso siamo a New York. L'ultimo giorno è stato veramente bellissimo. Una giornata di sole pieno e un caldo incredibile. Ad ora di pranzo c'erano dei bambini che facevano il bagno in piscina (il ventisei dicembre..). Forse un po' esagerati certo, ma siamo stati molto invidiosi anche perchè noi nei nostri giubbotti imbottiti (pronti per New Y0rk) ci sentivamo un po' come Totò e Peppino in colbacco alla stazione di Milano.
Inoltre abbiamo visto fiori appena sbocciati...

Insomma, ci piace pensare che questa bellissima terra ci abbia voluto salutare con quest'ultimo regalo...

Nella nostra passeggiata siamo di nuovo passati davanti alla stazione dei pompieri (o come li chiama Crucchetta "Compieri"...) e come al solito ci hanno aperto, ci hanno fatto accomodare, hanno fatto salire Crucchetta sui loro mezzi e le hanno persino regalato un cappello giocattolo da "Compiere".
Crucchetta è stata felicissima ed ha aggiunto che da grande vuole fare il "Compiere" ma solo se riuscirà a farlo a Mountain View...

Il Pompiere che ci ha aperto (ho scoperto successivamente essere il responsabile della stazione) stava lucidando la sua motocicletta, una bmw del 1960 con solo 900 km di viaggio.
Gli ho detto che mi sembrava la moto di Steve Mcqueen stavo per aggiungere in quale film ma mi ha subito fermato dicendomi che quella era un Triumph.
Mi ha colpito profondamente il fatto che avesse immediatamente capito di cosa stavo parlando.
Nel caso non vi piacciano i film di guerra o peggio se siete delle "femmine" ;-)
(come dice la Guzzanti che fa D'alema )
Questa è la scena della moto nel film La grande fuga

Saturday, December 20, 2008

Il paese dei sogni.

Oggi è stato il mio "ultimo giorno di scuola americana" ed ho voluto chiedere un'impressione, una sensazione a molti di quelli che ho frequentato qui.
Quella che mi ha colpito di più è stata la seguente:
Luca, cerca di cullare il sogno italiano".
L'italia per la maggior parte delle persone nel mondo è il posto dei sogni. Rappresenta una sintesi perfetta dei sogni delle persone. La storia, la cultura, l'arte, il paesaggio, la cucina italiana, il clima, la simpatia delle persone, la moda, il vino, le Ferrari, la Nutella, persino le biciclette.
Tutte queste cose fanno parte del sogno che molti al di fuori dell'Italia vivono ogni giorno.
Non spezzare questo sogno, fanne un'arma per te stesso che hai la fortuna di essere italiano.
Di fronte a queste parole, per la prima volta da quando sono qui, ho sentito una sincera commozione.
Reputo le frasi di questa persona (tedesca) un atto d'amore verso il mio paese.

Sono rimasto senza parole ed ho cominciato a pensare.
Forse sono io che non mi rendo conto.
Sono io che sono talmente abituato a queste cose da darle per scontate.
Sono io che non mi godo il mio paese.
Sono io che vedo solo i lati negativi del mio paese, la corruzione, la mafia, il menefreghismo, l'egosimo, la miopia, e potrei andare avanti per ore.....

Poi stasera ho letto questo articolo e mi sono profondamente rattristato.

E' stato bello però avere il dubbio almeno per mezza giornata.

Nel paese dei sogni non c'è bisogno di eroi.

Saturday, December 13, 2008

La fredda cronaca 2

Prologo

G Allora trstn domani c'è la festa dal capo. Cosa gli vogliamo regalare?
Ti ricordi l'ultima volta con la macchina del caffè?

T Si dai pensiamo ad un regalo originale.
G Hai in mente qualcosa?
T Si lui è appassionato di bicicletta ed io conosco un posto dove vendono cose molto carine.
G Ma tipo qualcosa per la bici?
T No, in realtà usano materiali della bici per fare cose.
G Ad esempio?
T Domani ci vado e ti dico.
G Ok allora te ne occupi tu?
T Si domani sono in ferie
G Ok

L'indomani al telefono dal negozio.

T Ho trovato una cosa.
G Ottimo cos'è?
T Beh è un orologio fatto con i componenti della bici.
G Ma è carino, cioè è qualcosa che compreresti?
T Si se fossi un appassionato credo di si. Vuoi che gli faccio una foto e te la mando?
G No se dici che potrebbe piacergli mi fido del tuo giudizio. Costa tanto?
T 88 Dollari, ma siamo in quattro.
G OK allora ci vediamo stasera.

Alla festa

trstn arriva con il sorriso stampato in faccia, interrompe tutti, fa un piccolo discorso di preambolo e tira fuori il pacco.

Il capo lo apre e sorride amaramente
ecco perchè.


























Momento di imbarazzo.

io penso:"è la cosa più orrenda che abbia mai visto".
trstn aggiunge:"ed io conosco un posto di questa casa dove starebbe benissimo".
Io penso:"si nel giardino di fuori così magari qualcuno per sbaglio lo porta via".

Ma non dico niente e penso che in fondo forse, è giusto così.

Wednesday, December 10, 2008

La fredda Cronaca.

Prologo

lo chiamo "Trstn" perchè questo è stato il nostro primo dialogo:

G sei tedesco?
T Si
G di dove?
T di Trstn
G scusa di dove?
T Trstn
G Eh?
T TRSTN!
G Ok non ho capito, me lo puoi scrivere per favore?
T prende un pennarello e scrive alla lavagna: Dresden
G Ah sei di Dresda, e lo potevi dire no?

In ufficio

G Ciao Trstn va meglio oggi?
T in effetti non sarei dovuto tornare al lavoro sto ancora un po’ male con lo stomaco.
G Così sei venuto solo per la riunione?
T Si solo per quella.

Più tardi a mensa

T veramente non c’è molto che posso mangiare oggi...
G prova con un riso in bianco.
T no lì nel cibo indiano vedo che c’è una zuppa di pomodoro
G Secondo me stanne lontano sarà piccantissima
T ma no dai la provo

A tavola

T In effetti è immangiabile, troppo piccante
G E’ cibo indiano no? Molto speziato come al solito
T No, non è solo speziata è una bomba. Piena di peperoncino.Aspetta ho un idea

Due minuti dopo

G che hai fatto?
T Ci ho aggiunto un po’ di latte per mitigare il piccante
G Hai aggiunto il latte alla zuppa di pomodoro?
T Si
G e come mai c'è la schiuma?
T Ho preso il latte caldo dalla macchina non volevo la zuppa si freddasse
G Ah capisco, ti dispiace se faccio una foto?
T No fai pure

E questo è il risultato

Monday, December 8, 2008

La tartaruga

Oggi in macchina.

la bella tartaruga
che cosa mangera'
chi lo sa
chi lo sa
due foglie di lattuga
poi si riposera'
ah ah ah
ah ah ah
la tartaruga
un tempo fu
un animale
che correva
a testa in giu'
come un siluro
filava via
che ti sembrava
un treno
sulla ferrovia
ma avvenne
un incidente
un muro la fermo'
si ruppe
qualche dente
e allora rallento'
la tartaruga
da allora in poi
lascia che a correre
pensiamo solo noi
perche' quel giorno
poco piu' in la'
andando piano
lei trovo'
la felicita'
...
Istruttive le canzoni per bambini.
Speriamo di romperci solo qualche dente prima di cambiare...

Saturday, December 6, 2008

Silicon valley il posto delle opportunità

Sarò prolisso.
Vi voglio parlare di Larry Page e Sergey Brin due studenti di Stanford che nel "lontanissimo" 1996 fecero la loro tesi su un motore di ricerca. Wikipedia racconta che ipotizzarono che un motore di ricerca in grado di attuare un’analisi fra le relazioni dei siti internet avrebbe prodotto risultati migliori dei motori di ricerca esistenti.
Con questa semplice idea e grazie ai finanziamento di 1.100.000$ ricevuti da persone che credevano in loro....crearono Google.
Vi parlo di Google perchè questi due non sono i classici top-manager. Hanno un’anima sostenibile e l’hanno dimostrato in diverse occasioni.
Questa è una storia tipicamente americana anzi tipicamente “siliconvalleyana”.
Insomma quand’è che vi è capitato di sentire l’ultima volta una storia del genere in Europa?
C’è tutto lo spirito di questo posto, una delle univiersità migliori del mondo che "sforna" due ragazzi, che hanno un’idea fantastica, che attrae investitori privati (che hanno la prontezza di capire che la cosa sarebbe stata buona).
Il tutto diventa Google.
Buona parte del merito va dato però a Stanford. Questa università ha la missione di aiutare i migliori cervelli a costruire le loro “imprese” in questo territorio.
Insomma semplicemente quello che dovrebbero fare le università (si anche quelle italiane...).
Le imprese in cambio, investono in formazione, creano nuovi “entrepeneur” che formano altre imprese nella zona.
Inoltre, utilizzano una moltitudine di studenti come “Interns”. Insomma un bel circuito.
Fra i maggiori finanziatori dei ragazzi di Google c’è il proprietario di SUN (sembra che l’acronimo significhi proprio Stanford University Network). Anche lui uno studente di Stanford.
Da Stanford venivano anche William R. Hewlett e David Packard. Inoltre anche Intel fonda le sue radici da queste parti.
Quindi in 12 anni Page e Brin hanno creato l’attuale “impero” costituito dal motore di ricerca appunto ma anche da Blogger, Google map, Google earth, Gmail, Youtube, Igoogle e Google reader.
Questi ultimi li ho appena scoperti. Ero alla ricerca di un posto che raggruppasse tutti i siti "sostenibili" che ho trovato e mi sembra che google reader facesse al caso mio.
Poi mi sono detto, perchè non creare invece una pagina completa dove ci siano anche le applicazioni che uso di più (Wikipedia, vocabolari vari, previsioni del tempo ecc)
Così ho importato Google reader in Igoogle, ho attivato le altre applicazioni e adesso non devo fare tutti i giri che facevo prima.
In teoria si possono importare anche i Blog, ma quelli mi piacciono troppo per non visitarli direttamente...
Qua i dettagli.


In questi giorni ho scoperto un’applicazione bellissima per rappresentare i propri dati statistici o per imparare da quelli disponibili. Si chiama Gapminder ed è stata creata da un’azienda che Google ha appena comprato. Il bello di questa applicazione è che si possono mettere in relazione dati come la popolazione e il reddito mondiale e vedere rappresentata l’evoluzione nel tempo di ogni paese.
Provatela ne vale la pena.
Nell'esempio ho deciso di mettere in relazione la popolazione mondiale con le emissioni di CO2.
Scorrete nel tempo e guardate a che ritmi crescono India e Cina è istruttivo.
Potete cambiare facilmente i dati contenuti nelle ascisse e nelle ordinate, salvare un file excel con i dati e persino fare l'upload dei vostri dati.
Potete selezionare un paese e vedere nel dettaglio il suo comportamento zoommando.
Se non volete perdervi nelle "tecniche" dell’applicazione guardatevi questa presentazione da quello straordinario teatro per "menti" che è TED (Monterrey California).
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Insomma starò facendo un po’di pubblicità gratuita? Mah!
Chiudo dicendo che per ragioni personali sono affezionato a quei cinque ingegneri “buontemponi” di Mannheim che nel 1972 scelsero di uscire da Ibm rinunciando alle loro quote in cambio di un software. Ma questa è un’altra storia.
Solo per la cronaca uno di loro oggi è il ricchissimo presidente di una squadra di calcio tedesca (l’Hoffeneim) che senza spendere milioni di Euro è ai vertici della Bundesliga e sta dando filo da torcere a squadre tipo il Bayern Monaco.
Quando si dice, sei talmente bravo che tutto quello che fai ti riesce al meglio.....mamma che invidia!

Friday, December 5, 2008

Qualche chiarimento

Mi dispiace di aver creato confusione, ma sotto sotto sono molto contento dell’affetto che mi avete dimostrato.
Alcuni hanno letto tanta tristezza nelle mie parole. Forse è la verità, ma erano anche le due di notte ed uno ogni tanto sragiona. Per esempio ho scritto “paese” al posto di “pianeta”
Quindi vorrei un po’ chiarire le cose.
Io non voglio restare qui o almeno non a queste condizioni.
Non potrei vivere se non una vita “virtuale” senza le persone che mi sono vicine, la famiglia, gli amici. Questo dev’essere chiaro.
Inoltre non credo questo sia il mondo perfetto, la caduta di qualche settimana or sono lo testimonia, di quella caduta credo porterò per sempre i segni. Non mi riferisco ovviamente a quelli fisici.
I rapporti fra le persone non sono idilliaci. Noi siamo stati fortunati, abbiamo trovato Fitz e signora e per un po’ ci è sembrato che tutti gli americani fossero così.
Ma non è così.
Inoltre ogni volta che qualcuno di noi sta male pur avendo un’assicurazione, ci poniamo il problema se andare dal dottore o no. Qua costa uno sproposito e non ci sembra proprio giusto pagare per la nostra salute.
E’ qualcosa che va oltre la nostra comprensione. E questo anche se in Italia il sistema sanitario ti spinge molte volte a fare lo stesso.
Per altri versi la vita qua è bellissima. Le condizioni metereologiche sono molto favorevoli, il cibo è buonissimo i posti da vedere sono incredibili e dal punto di vista lavorativo si è nel centro del mondo.
Non parlo solo della mia azienda, qui grazie alle università (Stanford ad esempio) ed alla cooperazione fra aziende la conoscenza è una cosa che si mette in circolo. Ogni giorno ci sono conferenze sulle tematiche più disparate fatte da persone di straordinaria intelligenza che mettono a disposizione i propri risultati.
Tutto questo ha un bel prezzo economico da pagare, con 170.000$ annui qua si vive una vita appena dignitosa.
Insomma vivrei in California per alcuni motivi ma non per altri.
Come al solito ogni paese ha i suoi compromessi, ma quelli da accettare in Italia quanti sono?
Loro hanno votato Obama ed hanno una speranza è un fatto tangibile si sente nell’aria.
Noi cosa abbiamo?
Vorrei ringraziare tutti per le belle parole.

Tuesday, December 2, 2008

Luca

Luca non va a dormire,
I suoi pensieri "frullano", può sentirne il rumore che gli impedisce di concentrarsi.

Luca è stufo, non può credere che il genere umano sia arrivato sull’orlo dell’autodistruzione ed abbia bisogno di un altro paese.

Luca ha in testa mille idee, vuole risparmiare, economizzare, decrescere, pulire, migliorare, indirizzare, organizzare, coinvolgere. Luca si domanda anche quanto durerà tutto questo.

Luca stasera ha confrontato il sito del ministero dell'ambiente italiano con quello tedesco, ed ha capito tante, ma tante cose.

Luca sta pensando al ritorno. Cerca un'uscita di scena dignitosa ed un rientro col botto il giorno di capodanno.

Luca non può credere che la sua vita Californiana stia per finire. Vorrebbe prolungarla all’infinito ma sa di aver vissuto in una specie di mondo finto fatto di cose interessanti, vacanze incredibili, tempo per pensare e stare con la famiglia.

Così Luca vorrebbe trovare un modo, continuare ad avere il “trattamento trasferta” e far trasferire qui tutta la sua famiglia e quella di sua moglie.
Facile no? Oggi Greencard per tutti!

Luca è curioso del mix Hilary -Obama. Un nero al governo ed una donna segretario di stato. Luca pensa che persino la mansione del segreatrio di stato dev’essere stata pensata per un uomo. La Clinton sarà “segretaria” di stato?
Luca pensa che almeno sarà contento Bill... dalla stagista alla segretaria....

Luca è intollerante, non sopporta più il suo collega ed anche qualcun altro.

Luca è in pensiero per la tosse di Crucchetta.

Luca si prepara per il Natale. La festa che più di tutte non sopporta.
Luca quest’anno vuole “sentirlo”, ne ha bisogno.

Luca a fine mese deve chiudere questo blog.
Luca vuole farlo quando è ancora qua.
Non gli va di tornare là
e pensare ancora a qua.
Luca sa che sarà inevitabile

Luca pensa tutto questo e non necessariamente in quest’ordine....